Stefan Milenkovich, 3 Agosto

Pubblicato il 26 luglio 2017 • Musica Località Naiano, 37010 Cavaion Veronese VR, Italia

Cresce l'attesa per il debutto della nuova stagione di 'Agosto a Cavaion', che quest'anno inizia ospitando uno dei principali interpreti mondiali del violino, Stefan Milenkovich, in programma giovedì 3 agosto presso la Tenuta di Naiano (Loc. Naiano, Cavaion Veronese) a partire dalle ore 21.00.

I biglietti sono in vendita fino al 2 agosto anche online a questo indirizzo

Nativo di Belgrado, Stefan Milenkovich ha iniziato lo studio del violino all’età di tre anni, dimostrando subito un raro talento che lo porta alla sua prima apparizione con l’orchestra, come solista, all’età di 6 anni ed iniziando una carriera che lo ha portato ad esibirsi in tutto il mondo ed essere considerato uno dei migliori violinisti della sua generazione.

È stato invitato, all’età di 10 anni, a suonare per il presidente Ronald Reagan in un concerto natalizio a Washington, per il presidente Mikhail Gorbaciov quando aveva 11 anni e per il Papa Giovanni Paolo II all’età di 14 anni. Ha festeggiato il suo millesimo concerto all’età di sedici anni in Messico. Riconosciuto a livello internazionale per le sue eccezionali doti tecniche ed interpretative, ha suonato come solista con l’Orchestra Sinfonica di Berlino, l’Orchestra di Stato di San Pietroburgo, l’Orchestra del Teatro Bolshoj, la Helsinki Philharmonic, l’Orchestra di Radio-France, l’Orchestra Nazionale del Belgio, la Filarmonica di Belgrado, l’Orchestra di Stato del Messico, l’Orchestra Sinfonica di Stato di San Paolo, l’Orpheus Chamber Orchestra, le Orchestre di Melbourne e del Queensland in Australia, l’Indianapolis Symphony Orchestra, la New York Chamber Symphony Orchestra, la Chicago Symphony Orchestra, collaborando con direttori del calibro di Lorin Maazel, Daniel Oren, Lu Jia, Lior Shambadal, Vladimir Fedoseyev, Sir Neville Marriner. È impegnato anche in cause umanitarie, e nel 2003 gli è stato attribuito a Belgrado il riconoscimento “Most Human Person”. Ha inoltre partecipato a numerosi concerti patrocinati dall’UNESCO a Parigi, esibendosi al fianco di Placido Domingo, Lorin Maazel, Alexis Weissenberg e Sir Yehudi Menuhin.